Ricostruzione mammaria per agenesia
Ricostruzione mammaria per agenesia Lissone - Dott. Marco Viganò
L’agenesia o ipoplasia mammaria, anche detta semplicemente amastia, è il mancato sviluppo della ghiandola mammaria mono e/o bilaterale nell’uomo o nella donna: in questi casi è possibile affidarsi agli interventi di ricostruzione mammaria per agenesia per Lissone e limitrofi del Dott. Viganò. In alcuni casi, l’amastia congenita può presentarsi con assenza del capezzolo (atelia) e quadri di malformazioni complesse del torace (sindrome di Polland) su cui è possibile intervenire con una ricostruzione mammaria. Oggi le tecniche a disposizione del chirurgo plastico includono l'uso di espansori tessutali, protesi e il prelievo di grasso da altre zone del corpo del paziente da utilizzare come filler con la tecnica della lipostruttura.
Ricostruzione mammaria per seni asimmetrici (agenesia o ipogenesia mammaria)
Una leggera asimmetria mammaria è piuttosto frequente e fisiologica, purché contenuta. Diverso è il caso di pazienti che presentano seni molto diversi tra loro, che differiscono per più di una taglia di reggiseno l’uno dall’altro. L’agenesia (aplasia) e l’ipogenesia (ipoplasia) mammaria possono essere ricondotte a una distribuzione non omogenea dei recettori ormonali, che rispondono alle sollecitazioni degli estrogeni, dei progestinici e della prolattina in circolo. in questi casi è possibile affidarsi agli interventi di ricostruzione mammaria per agenesia per Lissone e limitrofi del Dott. Viganò.
La ghiandola mammaria provvista di un numero maggiore di recettori attirerà più molecole ormonali, ricevendo pertanto una maggiore spinta alla crescita, mentre la ghiandola con numero inferiore di recettori sarà meno sollecitata allo sviluppo, fino alla mancata formazione di uno dei due seni o muscoli pettorali. Nell'uomo si parla di sindrome di Poland (aplasia del muscolo gran pettorale) o Pectum Excavatum (malformazioni costo-sternali), mentre nella donna parliamo di agenesia o aplasia mammaria o più semplicemente di amastia, che in alcuni casi può essere associata alla completa mancanza del complesso areola-capezzolo (atelia).
La chirurgia plastica ha messo a punto tecniche di ricostruzione mammaria sempre più raffinate, che possono avvalersi di materiali alloplastici (protesi) o di tessuto autologo. Nel caso di ricostruzione mammaria con protesi, se la differenza tra i due seni è notevole è necessario far precedere l’intervento dal posizionamento di espansori tissutali (skin expander) sotto il muscolo gran pettorale residuo o il muscolo gran dorsale ruotato. Una volta aumentato progressivamente il volume, raggiungendo la simmetria tra i due seni nei due-quattro mesi post operatori, l’espansore viene rimosso per consentire l’alloggiamento della protesi mammaria definitiva.
Nei casi in cui l’utilizzo di materiale protesico non sia possibile, o qualora la paziente preferisca un’alternativa meno invasiva, è possibile prelevare tessuto autologo (in genere di grossi lembi mio-cutanei come il trasverso di retto addominale) e trasferirlo alla mammella ipoplasica o aplasica realizzando un anastomosi con il peduncolo vascolare del lembo e i vasi del distretto mammario ricevente. Una tecnica di recente acquisizione della chirurgia mammaria è la lipostruttura, ovvero il prelievo di una quantità di tessuto adiposo da altri distretti corporei che, una volta centrifugato per separare la parte sierosa da quella cellulare, viene iniettato con piccoli aghi nei distretti della mammella mancante in modo da reintegrare il volume deficitario della mammella aplasica.
Miglior chirurgo per ricostruzione mammaria per agenesia Lissone
Per interventi di ricostruzione mammaria per agenesia a Lissone è possibile rivolgersi al dott. Marco Viganò, che opera e riceve presso il Centro Polidiagnostico CAM di Via Martiri delle Foibe, 1 a Monza, presso il Centro Medico Inacqua di Via Margherita Caffi, 1 a Piacenza e presso il Poliambulatorio Specialistico di C.so Buenos Aires, 36 a Milano. In collaborazione con uno staff di professionisti abili e qualificati, il Dott. Viganò opera per il raggiungimento di uno stato di benessere della persona, sempre al primo posto e al centro di tutti i trattamenti e gli interventi di medicina estetica e chirurgia plastica.
Oggi le tecniche, i materiali e gli strumenti a disposizione del chirurgo estetico consentono di intervenire su una serie di problematiche fisiche con risultati impensabili fino a qualche decennio fa. Il nostro obiettivo è restituire a ciascuno un aspetto consono alle proprie aspettative, ma che sia anche realistico, naturale e armonioso con le proporzioni fisiche. Alla tradizionale mastoplastica additiva con protesi e, oggi si aggiungono le possibilità offerte dalla tecnica della lipostruttura o lipofilling ideata dal Dott. Coleman, che permette di rimpolpare i volumi perduti utilizzando grasso autologo prelevato da distretti corporei in cui risulta essere in eccesso.
A seconda dell’aumento desiderato delle caratteristiche peculiari e irripetibili del paziente, il chirurgo individuerà la modalità operativa più indicata e funzionale agli obiettivi di ricostruzione. Per ulteriori e più approfondite informazioni su modalità operative, indicazioni, controindicazioni e costi della ricostruzione mammaria per agenesia a Lissone, si invita a prendere contatti con il dott. Viganò presso le strutture specialistiche indicate a Milano, Piacenza e Monza.